Raffaele Canepa
Sono stato introdotto alla fotografia analogica da mio padre, quando ero un bambino, e da allora ho sempre giocato – più o meno seriamente – con le macchine fotografiche.
Nel 1993 da Genova – dove sono nato nel 1974 – mi sono trasferito a Milano, per frequentare la facoltà di economia; poco tempo dopo il mio arrivo in città sono stato coinvolto nel primo lavoro sul set di uno spot pubblicitario e alla fine del secondo anno accademico ho lasciato gli studi di economia per perseguire una carriera nella produzione audiovisiva.
Per circa 20 anni ho lavorato come produttore esecutivo e come regista su numerosi documentari, spot pubblicitari e programmi televisivi; in questo arco di tempo la fotografia mi ha accompagnato come uno strumento per raccogliere appunti visivi.
Circa 10 anni fa ho iniziato a lavorare come fotografo professionista sui campi da golf, sia per eventi sportivi che per fotografia di paesaggio e proprio in questi scenari naturali ho iniziato ad esplorare il regno dell’infrarosso e della luce invisibile.
Negli anni successivi ho applicato la tecnica ad Infrarosso alla fotografia di architettura e, fra il 2015 e il 2018 ho realizzato due serie fotografiche dedicate a Milano prima e Roma poi, studiando gli effetti dell’infrarosso sui diversi materiali e sulla resa del dettaglio.
A partire dal 2017 ho realizzato una serie di fotografie di viaggio in diverse località del mondo (Medio Oriente, Sud America, Asia Centrale e Meridionale), sperimentando l’infrarosso con diverse condizioni climatiche e di luce. Negli ultimi anni il mio archivio si è considerevolmente arricchito di diverse serie di immagini incentrate principalmente sui temi dell’Architettura e del Paesaggio Minimalista.
Contestualmente alla sperimentazione in luce naturale, ho iniziato a studiare le fonti di illuminazione artificiale applicate al ritratto IR.
Nel 2019 ho ricevuto la menzione d’onore al Minimalist Photo Award di Teheran e ho vinto il primo premio nella categoria tecniche speciali al International Photography Award di New York, dove il mio lavoro è stato esposto presso gli Splashlight Studios.
Nel 2020 ho ricevuto la menzione d’onore al Fine Art Photo Awards nella sezione Architettura, con una serie di 5 immagini realizzate durante il mio viaggio in Kazakhstan
Fra il 2016 e il 2020 ho esposto le mie fotografie in 3 mostre a Milano e 2 mostre a Roma; Nel 2020 ho partecipato a diverse mostre collettive e Festival ad Atene, Chania (Malta), Portland (USA).
Fra il 2018 e il 2019 ho tenuto tre conferenze sulla fotografia ad Infrarosso.