La prima delle iniziative del ministro Bonisoli per promuovere la cultura. Ingressi a 2 euro tutto l’anno per i giovani dai 18 ai 25 anni. Le polemiche con l’ex ministro Franceschini: “Con le sole domeniche gratis si entrava senza pagare 12 giorni l’anno, adesso 20”
Il titolare del dicastero dei Beni culturali ha visitato Palazzo Altemps, a Roma, per inaugurare l’iniziativa e ha annunciato che dall’anno prossimo le giornate con entrata gratuita potrebbero aumentare. Con #iovadoalmuseo, campagna lanciata anche sui social, le giornate ad accesso gratuito sono aumentate, passando da 12 a 20 all’anno, poiché restano le prime domeniche del mese, ma soltanto da ottobre a marzo, e subentra una settimana di ingressi gratuiti che potrà cambiare ogni anno. Per il 2019 è appunto quella che va dal 5 al 10 marzo. Nella gestione di Dario Franceschini, titolare Mibact del governo Gentiloni, le domeniche al museo avevano portato affluenze record e qualche polemica.
Nel mondo della cultura si è infatti dibattuto se fosse davvero utile aumentare ulterioremnte l’affluenza in luoghi come il Colosseo, Pompei o gli Uffizi, dove i visitatori sono già moltissimi. C’è stato chi ha ribadito che l’Italia ha una rete di piccoli siti e musei smisurata e si dovrebbe appunto promuovere la delocalizzazione. Nelle domeniche gratuite, inoltre, la ressa aveva creato problemi di salvaguardia delle opere e impedito ai visitatori di godere dei capolavori con la necessaria tranquillità, soprattutto in estate quando ci sono già molti turisti.
https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/05/news/al_via_la_settimana_dei_musei-220760674/