La prestigiosa rivista ha giudicato lo scatto il migliore nella categoria «mondo animale». «L’ho fatto nel giardino di casa mia, in un giorno di tormenta»
La Patagonia? Qualche remota foresta equatoriale? Un fondale marino? No, per il National Geographic la foto più bella del 2018 che ha per soggetto un animale è stata scattata in un giorno di tormenta nel giardino di una casa di Terni. Il «clic» premiato ritrae un esemplare di verdone, un uccellino poco più grande di un passero che con tutte le sue forze tenta di resistere alla violenza del vento, del gelo e della neve. L’autore è David Francescangeli, 40 anni, professione informatico in un ente collegato alla Regione Umbria e con due grandi passioni per il tempo libero: la natura e la fotografia. La sua immagine è stata giudicata la migliore in un lotto di circa 20.000 partecipanti al concorso nella categoria «mondo animale».
I giorni della tormenta
David Francescangeli è ancora disorientato e divertito dall’improvvisa quanto inaspettata notorietà: «Anche a me viene da sorridere al pensiero che la maggior parte delle altre foto in concorso è stata realizzata in luoghi esotici e difficili da raggiungere, mentre io il soggetto vincente me lo sono trovato sulla soglia di casa».