Personale di Mauro De Luca
6 – 29 Ottobre
Vernissage mercoledì 6 h. 17:00-21:00

“Siamo affascinati dalla luce, quella delle lucciole come quella delle stelle o del display… incantati attorno ai falò tutti bambini incantati… indipendentemente dall’età.
Il sole, la nostra stella, ci scalda favorendo la vita, nell’oscurità della notte la luna splende nel suo mistero cangiante, a volte perturbante, influenza le maree e l’anima degli artisti. Allucinati stiamo ore davanti a computer, tablet e smartphone subendone non meno influenze.
L’antica tradizione astrologica, un tempo una vera scienza, ha sempre rappresentato, insieme ai miti, un ricco serbatoio di simbologie in una visione armonica dell’uomo e del mondo, dove i rimandi, le influenze e i movimenti sono incessanti. Spesso vista come un retaggio superstizioso dell’antichità dalla scienza moderna che pone la matematica e la razionalità come unica sapienza… eppure quanto fertile è questa visione armonica per gli artisti che, come diceva Edgar Allan Poe non devono “arrancare” o “strisciare” seguendo il calcolo razionale come unica via di conoscenza ma possono librare le ali dell’intuizione innalzandosi nello spazio dove è possibile contemplare, vedere, avere visioni.
Forse perché gli artisti nel loro piccolo sono indagatori di se stessi e del mondo, cercano di fare luce nelle tenebre di se stessi e portare alla luce un segno, una visione, un’opera che comunichi e li metta in relazione con gli altri, possono diventare piccole stelle, emanare un po’ di luce e di calore che seduce, porta a sé.
Avere successo, visibilità è diventata l’ossessione dei nostri tempi soprattutto ora che la cosa è diventata alla portata di tutti attraverso i social. Finiti i tempi dei grandi divi del cinema quando lo schermo luminoso al suo apparire ha avuto un impatto quasi sovrannaturale, coltiviamo piccoli o grandi sogni individuali armati dei nostri smartphone.
Da tutti questi elementi e soprattutto dall’amicizia e collaborazione con l’artista Cristina Pensiero (coreografa, ballerina ed attrice) nasce questo gioco che a portato alla realizzazione di questa serie di dipinti che riecheggiano le Pin-Up anni ’50, dove le simbologie e i riferimenti ai segni zodiacali non sono classici e non in superficie, il tono è leggero, l’eclettismo e la smodata passione di unire alto e basso ha condito il tutto.“
Buona Visione
Mauro De Luca